Dimenticate quella da ginnastica, che ricorda le medie. Oggi la tuta si usa come contemporaneo completo da giorno, impreziosita da tessuti e pellami speciali e con uno risvolto glam. Pierpaolo Piccioli da Valentino docet: abiti sporty con calzini spugna e sandali. Anche sulla passerella di Chloè, Marc Jacobs, Stella McCartney. …
Per una giornata alla scoperta dei maestri profumieri fiorentini ho scelto un completo in maglia grigio, confortevole e chic allo stesso tempo. Gli accessori per avere un tocco bohemien. I pantaloni larghi di Argonne stanno benissimo con le scarpe calzino di Zara che riprendono il maglioncino di lana leggerissima. …
Un look perfetto per le giornate in cui la temperatura scende. Palette del grigio argento con piumino K Way in scalatura. Bellissima e scintillante la felpa Freddy, anche da sola. …
Se proprio non ce la fate con i colori ecco una valida alternativa al total black: grande ritorno del grigio colore elegante e neutro. Completi sartoriali, cappotti lunghissimi e abiti couture potranno essere indossati da settembre in poi, che diventano più caldi grazie a tessuti come angora e cachemir. L’abbinamento più chic è con il rosa pallido, versione ballerina urban, ma anche con il viola, il verde petrolio e il notarile classico nero. Dettagli in visione ladylike. Chanel, Giambattista Valli. …
Chi l’ha detto che il grigio fa rima con inverno e con malinconia? Questo antracite intenso sottolinea la figura come un tratto di matita, con eleganza british. Adoro la cappa di Luisa Spagnoli con alamari in evidenza e il gioco di toni sulle spalle. Il collo alto Zara come le scarpe calzino e i pantaloni Incotex, così grafici, sottolineano l’ampiezza della mantella. Accessorio super chic la borsa grigio chiaro Zanellato. …
Le guglie del castello dell’Imperatore sono lo sfondo di questo look in tema grigio, con il dettaglio ultra tendenza della cappa color antracite. La maglia e i pantaloni sono grigio perla, a contrasto con collo alto, cappa e la scarpa calzino che si muovono sulla palette dei grigi intensa. Una traccia blu elettrico della borsa e sulla cappa è il tocco di energia che smuove l’ensamble. Importantissimi gli accessori: gli occhiali a farfalla di Marc Jacobs e il cappello con ampia falda, un po’ romantico, di Cristina e i suoi colori. …
Senza maniche, a metà strada tra il poncho e la mantella, è uno dei trend che da un paio di anni non riusciamo ad abbandonare: ci fanno sentire la Ginevra di Lancillotto, e un po’ di Medioevo non guasta. Sono teatrali e misteriose, prediligono i colori scuri e spesso sono coordinate di cappuccio. Da indossare con abiti retrò e stivali altissimi, un po’ darklady. Issay Miyake, Alberta Ferretti… …
Cappe: a metà strada tra il poncho e la mantellaLeggi altro »
Missioni spaziali sulla Terra. L’abito? È brillante, in oro bronzo e argento. Rigorosamente by night, sono lunghissimi o super short, versione disco. I tessuti o sono scivolati e accarezzano la figura lasciando trasparire le forme; o sono rigidi e danno vita a abiti costruiti. Da Chanel, Dries Van Noten, Moschino, Jil Sander… …
Abiti longuette e maxi dress che vi faranno innamorare! Dalla New York e London Fashion Week: abiti floreali, con nuance calde e invernale o super romantici, vestiti in velluto liscio e con gli immancabili dettagli di piume. Valentino, Elie Saab, Christian Dior. Bellissimo lo stile inizio secolo con sfumature decò di Roberto Cavalli. …
Rosso, o meglio scarlatto: reale, è eleganza e sensualità allo stato puro, di chi ama farsi notare. Per non esagerare si scelgono forme morbide e tessuti preziosi che esaltano l’opulenza e la pienezza del colore. Bella anche la variante che vira al viola, il Bordeaux: prende il nome da un vino intenso e si porta come il nero, ma ha tutta la carica intensa del viola e del rosso. Da Chloè, Fendi, Prada. Issay Miyake… …
Una vera e propria scoperta, Rose Noir, in via dei Ciliani, è un piccolo scrigno dei desideri: profumi, bijoux, accessori e la bellissima selezioni di abiti creano un mix divertente e colorato nel quale perdersi, guidati dai consigli di Tina, mente e cuore del negozio. …
Prato. Amo il suo centro raccolto, dominato dall’allure nordico del Castello dell’Imperatore, con le cromie verdi e bianche del marmo di Carrara delle chiese e l’eleganza severa di Palazzo Pretorio. La periferia è un vivace gioco di opposti: il verde delle colline da una parte; dall’altra il miraggio architettonico del Nuovo Centro Pecci, al termine dell’arteria che porta verso l’autostrada. Prato è anche una delle capitali tessili europee, seconda città più importante in Italia nella produzione di tessuti e filati per l’abbigliamento. I tessuti più pregiati adoperati dagli stilisti di tutto il mondo vengono ideati e realizzati nelle industrie tessili pratesi. Per il mio lavoro di personal shopper e di consulenza immagine ma anche per piacere, amo molto lo shopping in città, ma ecco qualche piccolo spunto per farti entrare nel mio mondo, partendo dalla città Prato. …
Uno dei negozi più chic e eleganti della città, si trova proprio davanti al Centro Pecci, nuovo polo dell’arte contemporanea. La scelta per lei e per lui è firmata dal proprietario del negozio, Fabrizio Pedini, che predilige brand di ricerca e raffinati. Una moda ad alto tasso di personalità, che regala sempre un respiro metropolitano e mai scontato. Alcuni brands True Tradition e L’Autrechose! …
La pelliccia, giusto un pizzico, per riscaldare tutti gli outfit invernali: soprattutto grandi cappelli ma anche tasche e manopole di cappotti maschili. Mai uguali, diversi sia nello stile che nelle lunghezze: gli orecchini si sdoppiano e si separano. In comune solo il fatto di essere maxi. Indossate sempre un paio di occhiali da diva anni’ 50 o dalle forme molto bizzarre e super mini. Per i cappelli il basco vince su tutti, ma i copricapo bizzarri e maxi che ricordano i sixties di Marc Jacobs si fanno notare Coach, Marc Jacobs per i cappelli; orecchini Dries Van Noten e Dolce & Gabbana; occhiali Gucci, Marni. …
L’impermeabile fu inventato circa 100 anni fa da Mr Charles Macintosh di Glasgow, chimico, imprenditore e proprietario dell’omonima ditta. Ho scelto una versione iper contemporary di questo capo cult: nero, quasi un piumino con zip da abbinare con pantalone sporty con banda laterale a contrasto di Zara e maglione in cachemire Zanone. Accessori molto francesi tra cui spicca il cappello ispirato alla passerella Dior. …